Alla Rocca la presentazione del libro “Storia delle italiane”: un viaggio tra conquiste, diritti e protagoniste dimenticate

In questo 2025 cadono diverse ricorrenze sulla storia delle italiane: 150 anni fa, con il regolamento Bonghi, ebbero accesso alle università: 100 anni or sono moriva Anna Kuliscioff che, insieme alla milanese Anna Maria Mozzoni, è stata la più dinamica femminista del nostro Paese tra Otto e Novecento; 70 anni fa, nel 1945, le italiane ottennero l'ambito diritto di voto e si ritrovarono a rappresentare un Parlamento nazionale transitorio alla Consulta nazionale; nel 1975 si ebbe in Italia un moderno diritto di famiglia, una scolta epocale in tema di parità tra i coniugi e tutela dei figli. Questi e altri passaggi cruciali - come il femminismo, il pacifismo, l'associazionismo, l'accesso alle professioni, e così via - sono al centro dell'ultimo libro del prof. Marco Severini (UniMc), "Storia delle italiane Dalla fine del Settecento ai giorni nostri" (1797 edizioni, 2025), un' opera che non c'era e colma un visibile vuoto storiografico. La Fidapa BPW ITALY di Senigallia e l'Associazione di Storia Contemporanea propongono una presentazione pubblica domenica 29 giugno, alle 17.30, nel cortile della Rocca roveresca. Sarà la presidente della Fidapa, dr.ssa Giulia Mancinelli, a dialogare con l'autore. Tra l'altro tra le italiane protagoniste del libro del prof. Severini viene raccontata anche la storia di Maria Castellani, fondatrice della Fidapa BPW Italy. Il Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti porterà il saluto dell'Amministrazione Comunale. L'ingresso è libero ma è vivamente consigliata la prenotazione alla mail della Rocca (roccaroveresca.senigallia@cultura.gov.it).